
Contributo ENPAV 2%
Sentenze Corte di Cassazione AA.SS.LL. Emilia Romagna
ed I.Z.S. Lombardia ed Emilia Romagna
Le sentenze della Corte di Cassazione che hanno concluso in senso sfavorevole per
l’Enpav il contenzioso con le AA.SS.LL. della Regione Emilia Romagna e l’Istituto Zooprofilattico
Sperimentale della Lombardia e dell’Emilia Romagna, rappresentano una clamorosa inversione
di tendenza di un orientamento giurisprudenziale consolidatosi nel tempo.
Al riguardo è opportuno evidenziare che tali sentenze interessano esclusivamente le
parti coinvolte nel giudizio.
Pertanto, per tutte le altre Amministazioni sia pubbliche che private, resta fermo
l’obbligo di applicare il 2% Enpav sui corrispettivi per l’attività professionale e di certificazione
resa dai propri veterinari dipendenti o legati da vincolo diverso dalla subordinazione.
Nella riunione dello scorso 27 gennaio, il Consiglio di Amministrazione ha esaminato
diffusamente i diversi aspetti della questione e valutato la possibilità che anche le altre
Amministrazioni non coinvolte nei giudizi possano decidere di uniformarsi alla decisione della
Suprema Corte.
Il CdA ha dunque deciso di trasmettere una nota al Ministero del Lavoro per richiedere
con urgenza un incontro, inteso a verificare la possibilità di avviare iniziative comuni per la
soluzione della questione. Tra le ipotesi sottoposte all’attenzione del Dicastero vigilante, quella
di intraprendere la strada di un intervento legislativo che disciplini ex novo la materia.
Nel momento in cui leggete, la richiesta al Ministero è stata già trasmessa. Sarà nostra
cura informarVi tempestivamente circa gli sviluppi della vicenda.
Il Presidente
(On.le Dott. Gianni Mancuso)
Comunicato ENPAV (.pdf - 60 kb)
Nota al Ministero (.pdf - 80 kb)
Nota ENPAV (.doc - 26 kb)
22/01/09 - Cassazione boccia 2% ENPAV

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